I lavori furono affidati a Luigi Vanvitelli, la posa della prima pietra avvenne il 20 gennaio del 1752 e i lavori furono ultimati nel secolo successivo da Carlo Vanvitelli, figlio di Luigi.
Il Palazzo Reale si presenta come un maestoso complesso monumentale esteso su circa quarantaquattromila metri quadrati, a pianta rettangolare e diviso internamente in quattro cortili, articolato su cinque piani, con milleduecento stanze, millesettecentoquarantadue finestre e trentaquattro scalinate interne. L'ingresso principale consente l'accesso a una lunga galleria, il cosiddetto “Cannocchiale” che si collega con l'asse centrale del Parco esteso su 120 ettari e la "Via d'acqua" in un susseguirsi di fontane concluso da una scenografica cascata.